A partire dalla seconda metà dell’Ottocento il nome della famiglia Regina si è inscindibilmente legato all’Editoria d’Arte ed all’Antiquariato, assumendo nel corso del tempo rilevanza di livello europeo. Parallelamente all’attività editoriale di altissima qualità, la “Libreria Antiquaria Regina” avviò la raccolta di quella che diverrà una fra le più imponenti collezioni di libri antichi esistenti. A questo enorme giacimento culturale attingeranno i fratelli Gennaro e Vincenzo Regina, dando vita a partire dal 1997 al marchio “Voyage Pittoresque”:
“L’azienda è nata riproducendo le incisioni del Settecento e dell’Ottocento colorate a mano, un’attività che non faceva praticamente più nessuno. Noi andammo a recuperare queste antiche tecniche di lavorazione per realizzare poi stampe antiche e incisioni. E quando uscimmo sul mercato ottenemmo un riscontro incredibile”.
Nello stesso periodo Gennaro Regina andava sempre più rafforzando anche la personale e “innata” passione per la pittura e l’arte, pur provenendo da contesti formativi di ambito economico.
L’inizio della crisi economica ed il conseguente mutamento di consumi e stili di vita impattò negativamente anche su “Voyage Pittoresque” che vedeva erodere il proprio naturale bacino di acquirenti di riproduzioni d’alta qualità. S’impose così all’azienda un’inevitabile cambio di rotta, con la necessità di intraprendere strade diverse per nuovi acquirenti e mercati. Nasce in quel periodo l’idea di Gennaro Regina di poter saldare insieme la sua arte con l’attività imprenditoriale di famiglia:
“Ho iniziato in quel periodo a utilizzare le mie produzioni, i miei dipinti per creare prodotti particolari tipo foulard, quadretti particolari che riproducevano i miei Vesuvi. Oggetti che hanno avuto un successo enorme e hanno portato con sé riconoscimenti anche a livello internazionale, con mostre a Chicago, New York, e per la fine di quest’anno è già prevista una mostra al Maxxi di Roma curata da Achille Bonito Oliva”.
La crescita artistica di Gennaro Regina si accompagna così a quella della graduale uscita dall’impasse imposto dalla crisi economica all’azienda di famiglia: ancor più che in passato la produzione si viene caratterizzando sulla “qualità” più che sulla “quantità” di ciò che si va realizzando. Il passo successivo è quindi l’apertura della Factory/Showroom di Corso Vittorio Emanuele, unitamente all’apertura commerciale verso nuovi mercati internazionali, altra tappa fondante nella “nuova vita” di Voyage Pittoresque, fortemente dettata anche da un riflessione che Gennaro Regina matura durante i suoi viaggi:
“Napoli e il Vesuvio sono dei brand naturali conosciuti ovunque. Ma è il Made in Italy in generale che continua ad essere richiestissimo nel mondo. E sembra che solo quando viviamo fuori dall’Italia, anche per breve tempo, riusciamo a capire pienamente che valore enorme abbiano le nostre produzioni al di fuori del nostro Paese”.
La produzione di Gennaro Regina è visceralmente connessa con la città di Napoli, con quegli elementi urbani e naturali che la connotano e si tramutano, grazie alla sua interpretazione artistica, in segni iconici dalla straordinaria forza evocativa delle atmosfere, degli stati d’animo e dei vissuti della città e del popolo che la “vive”:
“Napoli non è una città. Napoli è un simbolo. I due simboli più conosciuti al mondo sono la croce e Napoli. La nostra città è un brand che ci è stato donato dal Padreterno, ma poichè noi la viviamo quotidianamente, ci siamo abituati a considerare normale tutto ciò che in lei è eccezionale. Poi basta anche solo osservare l’atteggiamento estasiato dei turisti che la visitano per iniziare a riflettere. Noi siamo praticamente “sazi” di tutta questa bellezza e non riusciamo più ad apprezzare quello che abbiamo. Questo però pone poi il problema di non sapere anche comunicare all’esterno tutta questa bellezza: perché in realtà è la città stessa che si “comunica naturalmente” e si rende riconoscibile dal resto del mondo, ma noi, i napoletani, ancora non riusciamo a pieno a raccontarla bene”.
Oggi la Voyage Pittoresque si presenta al pubblico come una realtà multiforme dove l’imprenditorialità incontra l’arte e si fa promotrice e sostenitrice anche di progetti e iniziative culturali. E la sede di Corso Vittorio Emanuele è divenuta così nel tempo spazio polifunzionale: galleria d’arte moderna, salotto intellettuale e laboratorio creativo.
Contatti:
Voyage Pittoresque
di Gennaro e Vincenzo Regina
Factory / Showroom
cso Vittorio Emanuele 682-686, 80122, Napoli
+39 081.5621361
Showroom
via Vittorio Colonna 15 abc, 80122, Napoli
+39 081.407309
+39 081.403309